Che cos’è il dolore e come gestirlo: 3 consigli + 1

Il dolore è inevitabile.
La sofferenza no.

Che cos’è il dolore?
Il dolore è un’esperienza soggettiva e individuale, ha una durata temporale e poi svanisce, la sofferenza può essere eterna perché è alimentata direttamente da noi.

Il dolore ha, per sua natura, una specie di carattere gassoso. Se lo lasciamo libero si diffonde e alla fine scompare nell’aria, come far bollire l’acqua.

Ma se quella stessa acqua la comprimiamo in uno spazio definito la pressione e la concentrazione crescono in maniera proporzionale e possono arrivare all’esplosione.

Cosa possiamo fare con questo dolore?
Togliergli la pressione e lasciarlo evaporare.

Ecco 3 consigli per gestire il dolore


1. Il dolore è come giocare a palla con il muro, finché ribatti, rimbalza e ti torna indietro. Accogli, vivilo, permettiti di provare quel dolore in un ambiente protetto e con persone di fiducia e poi lascia andare.
2. Cosa fai quando ti si accosta una persona che soffre? La accogli, la abbracci, la sostieni. Fai lo stesso con te. Se è troppa dura, chiedi aiuto.
3. Cosa mi sta dicendo questo dolore? Dai un significato al cambiamento nella vita, alla nuova prospettiva.

Ultimo: per superare un dolore, è necessario tempo, pazienza e supporto.
Non avere fretta e se hai bisogno, chiedi aiuto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Picture of Ciao, sono <i>Samantha</i>
Ciao, sono Samantha

Benvenute nel mio spazio di confronto, scambio, prospettive: l’incontro di donne allo specchio.

Continua a leggere
Picture of Ciao, sono <i>Samantha</i>
Ciao, sono Samantha

Benvenute sul blog don’t forget the mirror: l’incontro di donne allo specchio.

Continua a leggere
in evidenza

Articoli correlati

Storia di un viaggio alla scoperta del N° 5 di Chanel

Grasse, 5 maggio 2016 inizia il mio viaggio alla scoperta dell’iconico profumo di Chanel N° 5. Apro il diario che avevo portato per appuntarmi sensazioni e idee e vengo colta da una vertigine: nascosto nelle pieghe

Storia di un profumo di donna: il N° 5 di Chanel

“Un profumo di donna con l’odore di donna” questo aveva chiesto Mademoiselle Chanel quando nel 1921 scelse la fragranza contenuta nella quinta proposta del naso profumiere Ernest Beaux, decise così

3 azioni per essere forti

Essere una donna forte non significa necessariamente essere invincibile o non avere mai momenti di vulnerabilità, ma piuttosto significa avere la resilienza e la determinazione